■ Ingredienti
- 250 gr. di Farina Bianca 00
- 150 gr. di Burro Freschissimo
- 50 gr. di Latte
- 25 gr. di Uvetta Di Smirne
- 25 gr. di Uvetta Di Corinto
- 15 gr. di Lievito Di Birra
- 10 gr. di Zucchero Semolato
- 7 gr. di Sale
- 3 Uova
■ Preparazione
Le quantità sono da intendersi per 4 persone.
Setacciate la farina in una grande ciotola di legno, unite il sale.
Mescolate e fate la fontana.
Versate in una casseruolina il latte e intiepiditelo, unite ad esso, fuori dal fuoco, il lievito sbriciolato e mescolando con un cucchiaio scioglietelo.
Versatelo quindi al centro della fontana, unite le uova intere e impastate tutto con le mani; lavorate allora la pasta sulla spianatoia, sbattendola con energia finché si staccherà dalle mani e dal tavolo, diventando elastica.
Rimettetela nella ciotola di legno usata per impastare e copritene la superficie con il burro tagliato a rondelle sottilissime; ponete sulla ciotola un canovaccio piegato in quattro e ponete la pasta a lievitare in luogo tiepido, circa 25 gradi, e privo di correnti daria.
Dopo circa unora, quando avrà raddoppiata il suo volume iniziale, cospargete la pasta con i due tipi di uvetta e spolverizzatela con lo zucchero, lavoratela con energia, servendovi del cucchiaio di legno, nella ciotola stessa sino a quando si staccherà bene dalle pareti del recipiente.
Imburrate generosamente uno stampo a parete alta e scannellata, della capacità di un litro e mezzo (o dei piccoli stampini, sempre a pareti scannellate) e versate in esso limpasto.
Lasciate lievitare il composto, che inizialmente deve arrivare ad un terzo dellaltezza dello stampo.
fin quando lavrà riempito sino allorlo; occorrerà circa unora.
Mettete allora lo stampo in forno già caldo (220 gradi) per circa 30 minuti, coprendolo con carta metallizzata dopo i primi 10 minuti di cottura.
Trascorso questo tempo levate lo stampo dal forno e con delicatezza rovesciate su un piatto profondo il babà.
Inzuppatelo subito con uno sciroppo bollente ottenuto con 150 g di zucchero e 150 g di acqua, aromatizzato con 50 g di Rum bianco o kirsch.
Successivamente, quando il Babà avrà assorbito tutto lo sciroppo, spruzzatelo con altri 50 g del distillato già prima usato; lasciatelo raffreddare e pennellatelo con 100 g di gelatina di albicocche fusa (su fuoco basso) e tiepida, sistemando poi il dolce su un piatto di portata rotondo oppure su uno piano.
Alcuni pasticcieri preparano il Babà usando il medesimo stampo del Savarin ed omettendo luvetta.
Questo crea talvolta un po di confusione tra i due dolci, che in ogni caso pur essendo per così dire parenti sono ben distinti fra loro, avendo delle caratteristiche diverse.
Il Babà oltre che con sciroppo al Rum o al Kirsch può venire inzuppato con altri liquori e distillati quali il Curacao, il Brandy, quelli allarancia, eccetera.
Si può decorare con panna montata e foglie di angelica, con delle violette candite o con altra frutta candita o sotto spirito.