■ Ingredienti
- 400 grammi di semola di grano duro
- 4 uova
- 350 grammi di ricotta di pecora
- sale e pepe nero a chicchi.
■ Preparazione
Di seguito come preparare questi Spaghetti alla chitarra con ricotta di pecora avendo la soddisfazione di partire da zero.
Il tempo di preparazione che vi indichiamo non include la preparazione della pasta ed il suo tempo di riposo.
Iniziamo.
.
.
Fate il vulcano con la semola di grano duro e le uova, aggiungendo mezzo cucchiaino di sale e impastando fin quando la pasta non diverrà elastica e omogenea; fatela riposare qualche minuto al coperto.
Tirate la sfoglia, a lino, ovvero non fine come per le fettuccine, ma alta almeno un millimetro e mezzo.
Tagliaee le fette da passare alla chitarra, in modo da avere uno spaghetto a sezione quadrata.
In mancanza della chitarra, avvolgete la sfoglia su se stessa e tagliatela sottile con un coltello affilato.
Fate asciugare su una rete metallica per almeno un’ora.
Ponete gli spaghetti alla chitarra in una pentola con almeno 5 litri di acqua salata e bollente.
Con qualche cucchiaio d’acqua bollente della pasta, un minuto prima di scolarla, stemperate la ricotta di pecora freschissima in una capiente zuppiera e disponetevi sopra gli spaghetti appena tolti.
Girate e servite.
Il pepe verrà aggiunto da ciascuno nel proprio piatto.
Ricordate che con queste quantità questo è un piatto unico, quindi attenzione!
Vino consigliato: Verdicchio di Matelica Bisci, Matelica MC.
Il tempo di preparazione che vi indichiamo non include la preparazione della pasta ed il suo tempo di riposo.
Iniziamo.
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Fate il vulcano con la semola di grano duro e le uova, aggiungendo mezzo cucchiaino di sale e impastando fin quando la pasta non diverrà elastica e omogenea; fatela riposare qualche minuto al coperto.
Tirate la sfoglia, a lino, ovvero non fine come per le fettuccine, ma alta almeno un millimetro e mezzo.
Tagliaee le fette da passare alla chitarra, in modo da avere uno spaghetto a sezione quadrata.
In mancanza della chitarra, avvolgete la sfoglia su se stessa e tagliatela sottile con un coltello affilato.
Fate asciugare su una rete metallica per almeno un’ora.
Ponete gli spaghetti alla chitarra in una pentola con almeno 5 litri di acqua salata e bollente.
Con qualche cucchiaio d’acqua bollente della pasta, un minuto prima di scolarla, stemperate la ricotta di pecora freschissima in una capiente zuppiera e disponetevi sopra gli spaghetti appena tolti.
Girate e servite.
Il pepe verrà aggiunto da ciascuno nel proprio piatto.
Ricordate che con queste quantità questo è un piatto unico, quindi attenzione!
Vino consigliato: Verdicchio di Matelica Bisci, Matelica MC.
