■ Ingredienti
- 1 Kg. di ghiozzi comuni o paganelli (va bene anche altro pesce come scorfani, saraghi ecc.)
- piccole marmore o altro
- 2 litri d’acqua
- sedano
- 1/2 cipolla rossa
- olio extra vergine di oliva
- pane raffermo
- sale q.b.
■ Preparazione
Il brodo in generale (che sia di carne o di pesce o di verudre) può essere consumato come base per gustare pasta fresca sia ripiena come tortellini e ravioli, che non come capelli d’angelo ma sopra tutto pastina; spesso viene usato per accompagnare risotti, minestre, minestroni e passati di verdure, arrosti e contorni.
Il pregio del brodo è quello di essere una bevanda tonica: consumato caldo, anche a solo, è in grado di avere effetti rilassanti sul sistema nervoso ed è dunque consigliato in casi di spossatezza, inappetenza o stati influenzali, ove è necessario assumere liquidi e alimenti poco calorici.
Il brodo di pesce in particolare è molto delicato e leggero, viene preparato con pesce freschissimo e leggermente grasso: ghiozzi, scorfani, paganelli, saraghi, marmore e così via sono pesci davvero molto gustosi.
Entriamo adesso nel vivo della preparazione.
Squamare, svuotaree e lavare tutto il pesce molto bene.
Dunque metterlo in una pentola in acqua fredda insieme agli aromi, portare ad ebollizione e tenere per almeno un’ora, a fuoco lento.
Filtrare il tutto con un setaccio o un telo di lino, o altro strumento purchè sia piuttosto rado.
Se usate il lino, ricordatevi che va lavato con sapone di Marsiglia e risciacquato bene.
Spremete fino a far uscire tutto il succo denso e finché non rimangono che le lische e le pinne.
Fatto ciò affettare del pane casereccio indurito da almeno 4 o 5 giorni (del tipo pane di Lariano, Altamura o Toscano.
.
.
), porlo sul fondo di una casseruola e versarvi col ramaiolo il brodo caldo.
Infine fate un "giro" d’olio extra vergine d’oliva e saggiate aggiungendo eventualmente un pizzico di sale.
Il pregio del brodo è quello di essere una bevanda tonica: consumato caldo, anche a solo, è in grado di avere effetti rilassanti sul sistema nervoso ed è dunque consigliato in casi di spossatezza, inappetenza o stati influenzali, ove è necessario assumere liquidi e alimenti poco calorici.
Il brodo di pesce in particolare è molto delicato e leggero, viene preparato con pesce freschissimo e leggermente grasso: ghiozzi, scorfani, paganelli, saraghi, marmore e così via sono pesci davvero molto gustosi.
Entriamo adesso nel vivo della preparazione.
Squamare, svuotaree e lavare tutto il pesce molto bene.
Dunque metterlo in una pentola in acqua fredda insieme agli aromi, portare ad ebollizione e tenere per almeno un’ora, a fuoco lento.
Filtrare il tutto con un setaccio o un telo di lino, o altro strumento purchè sia piuttosto rado.
Se usate il lino, ricordatevi che va lavato con sapone di Marsiglia e risciacquato bene.
Spremete fino a far uscire tutto il succo denso e finché non rimangono che le lische e le pinne.
Fatto ciò affettare del pane casereccio indurito da almeno 4 o 5 giorni (del tipo pane di Lariano, Altamura o Toscano.
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), porlo sul fondo di una casseruola e versarvi col ramaiolo il brodo caldo.
Infine fate un "giro" d’olio extra vergine d’oliva e saggiate aggiungendo eventualmente un pizzico di sale.