■ Ingredienti
- Abbondante di Olio D oliva
- 1 Cipolla Tritata Finemente
- 1000 gr. di Pomodori
- 1000 gr. di Piselli (o Pisellini Surgelati)
- 8 Cuori di Carciofi
- 4 Uova Sode
■ Preparazione
Le quantità sono da intendersi per 4 persone.
Far dorare in un tegame, con abbondante olio doliva, una cipolla finemente tritata, aggiungervi 1000 g di pomodori privati della pelle e dei semi e lasciar cuocere per circa 15 minuti.
Sgranare i piselli (ma se usate il corrispondente di pisellini surgelati io non mi sconvolgo.
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) e versarli nel tegame insieme ad otto cuori di carciofi tagliati a spicchi.
Continuare la cottura a fuoco lento finché i carciofi non saranno teneri.
Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungere 4 uova sode sgusciate e mescolare un po per farle insaporire.
Servire la minestra calda in quattro piatti fondi.
Nota: chi era la ZaGiaquinta? Nessuno lo sa: probabilmente una contadina di buon senso e di buon gusto che inventò questo piatto squisito e nutriente con ingredientipoveri; lappellativo Za, così come il simile Gna, era in Sicilia un modo insieme familiare e rispettoso di chiamare le donne del popolo, in uso soprattutto nelle campagne.